Tiziano Latini

Tiziano Latini, nato a Livorno aveva 2 fratelli e tutti e 3 erano militari della Marina Italiana. Ho conosciuto soltanto Leonardo, Michelangelo è ancora disperso dalla 2^ guerra Mondiale e Tiziano deportato. Tiziano divenne Empolese per amore, costruendo la sua famiglia con sua moglie e 4 bambini. Lavorava in una conceria in via dei Cappuccini dove venne prelevato con una retata fascista insieme ad altri compagni e portato alla stazione. Prima di partire riuscì a scrivere due righe alla nonna buttando il biglietto dalla grata del convoglio e questo venne recapitato alla moglie grazie ad un signore. La famiglia non fu’ mai più la stessa. Mia madre la primogenita sé né andata ormai da 5 anni portandosi dietro ferite mai guarite. Troppo sangue e troppo dolore… La storia ci insegna per avere un futuro migliore, ma l’uomo non cambia continua a spargere terrore e sangue…
Ringrazio il Comune di Empoli
Cordiali saluti
Lazzeri Scilla